mercoledì 27 marzo 2013

We can learn to love again

Quante parole vorrei dirti, ora...
Parole che domani, quando saremo faccia a faccia, probabilmente non riuscirò a dirti...
Questa storia mi sta facendo male...e non pensavo potesse farmene così tanto. Non pensavo potessi soffrire per delle semplici parole non dette, per un gesto di carineria non fatto...non pensavo fosse così....
Spero solo che passi, tutto qui...e che passi per il meglio, non che passi perché finisce così...

we're not broken, just bent and we can learn to love again...

mercoledì 13 marzo 2013

Il nostro cammino

E' una lunga strada disseminata di ostacoli, la nostra...
ma voglio camminarci insieme a te. E a nessun altro. Che venga, la vita, a tentarmi giorno per giorno...a propormi strade nuove, scorciatoie o quant'altro...io voglio camminare sulla stessa strada in cui cammini tu...perché è a te che tengo. A te e a nessun altro...e se magari non ti vedrò al mio fianco, sarà solamente perché sto guardando dal lato sbagliato...
Ti amo. Punto.

domenica 10 marzo 2013

Love Is All We Need

Qualche giorno fa, la mia amica Leyla mi manda un messaggio su Facebook.
Mi chiede di raccontarle in 5/6 righe al massimo una storia riguardo ad un mio innamoramento (ricambiato o meno, non importava) e la stessa cosa fa con altri ragazzi e ragazze (tra cui Andre).
Beh, stamattina ho scoperto cosa ne ha fatto (oddio, ne avevo un'idea di base perché me lo ha spiegato, ma non sapevo come sarebbe stato il lavoro finito!)
Ed ecco, alla fine, cosa ne è venuto fuori:


Buona lettura!

mercoledì 6 marzo 2013

Giusto per darvi un'idea...

Diciamo che, mentalmente parlando, il Moccioso a cui si riferiscono i due post è mooolto simile a questo tizio qua...


Quindi...pensate un po' voi che "ragazzo educato" possa essere...
dato che ogni pomeriggio, dal 2004 ad oggi, sento tutti i giorni urla del genere....

lunedì 4 marzo 2013

"Avvolte..."

E dopo il "se ritornerei indietro rifarei tutto quanto" ecco l'ennesima prodezza del moccioso del piffero...che nemmeno capisce quando qualcuno vuole fargli notare un errore...
feat. Labbra a Canotto


Is This Wonderland?

"ciò che è non sarebbe e ciò che non è, sarebbe!".
Mi sembra di sentir parlare Alice ogni volta che la mamma del moccioso spara una delle sue cazzate...
"Di certo ai miei figli si può dire tutto, tranne che siano scostumati!"

Giudicate voi:
ieri tunz tunz dalle 4 del pomeriggio in soffitta, come ogni giorno in cui Labbra-a-canotto si presenta a casa del moccioso e vanno in soffitta con tutta la cricca (io son sempre convinto che organizzino i circle jerk, tra una canna, una pasticca e una pippata di coca...una volta ho sentito dei mugolii strani e poi ste sedie si muovono troppo spesso!). Mia madre e mio padre con un mal di testa bestiale, chiamano Alice di sotto per dirle che s'erano rotti un tantino le balle...ma nulla, non risponde!
Io propongo (molto gentilmente) di staccargli il contatore (hai visto mai che una scarica di corrente gli fonde casse, pc e magari una scossetta pure a loro non fa male?), ma la mia idea viene rigettata. Mia madre chiama il moccioso nelle scale, ma nulla...
Comincia a salire le scale e una volta sopra bussa con forza. Il moccioso (che aveva messo la catena alla porta, fatto che sostiene maggiormente la mia teoria dei circle jerk, se non peggio!) non apre, spegne la musica e l'unica frase in italiano che dice è "sono le sette, comunque!".
Mia madre gli dice che non è quello il volume per ascoltare la musica, che questa palazzina non è una discoteca e che possono andarselo ad ascoltare anche da un'altra parte il loro tunz tunz paraparatunz...
Il moccioso comincia ad inveire in dialetto "e quando la ascolta tuo figlio?" "ma che stai dicendo?" più bestemmie varie e parolacce che non vi sto a ripetere e quando mia madre lo apostrofa con "sei un bamboccio maleducato" il ragazzo a cui "tutto si può dire tranne che sia un maleducato" risponde "perché tu cosa sei?".
Mah!?! Vabbè...

Fatto sta che stamattina, Alice chiama mia mamma al balcone e si scusa (facendo la parte della pentita, ma in realtà era solamente perché era fuori in giardino e doveva recitare la parte di quella che ha una famiglia modello) con un sacco di frasi di convenienza (fintissime, tra l'altro) e con la frase clou che ho già ripetuto...
E aggiunge "facciamo finta che non è successo nulla...."...
Certo, Alice...prima o poi ti farò trovare tuo figlio mezzo storpio, tutto insanguinato e torturato a morte e poi ti dirò "facciamo finta che non sia...anzi CHE NON E' successo nulla"

domenica 3 marzo 2013

Prima Lezione...

Mi sono accorto che non vi ho più parlato della prima lezione di inglese che ho tenuto...
Mercoledì scorso, prima ora, V B...ero abbastanza nervoso, sapendo che comunque avrei avuto a che fare con ragazzi dell'ultimo anno, con un atteggiamento verso la scuola che è quello di chi è ormai agli sgoccioli e quindi è un pelino menefreghista verso le lezioni...(lo so, l'ho fatto anche io, quindi...).
Comincio con "Ok, can you open your books at page 200?" e tutti hanno aperto i libri. Neanche due secondi e ordino loro "Ok, now you can close them up..".
I ragazzi erano spiazzati e incuriositi da questa cosa, ma quando ho cominciato a parlare tutti sono rimasti spiazzati e io stesso lo ero: erano tutti in silenzio, ad ascoltare la lezione! E intervenivano!!!
Son riuscito a tenerli un'ora impegnati...e io stesso non me lo sarei aspettato!! Tanto che sono andato oltre quello che avevo preparato per la spiegazione...
Ma la parte più bella è venuta dopo, quando uno degli studenti è venuto vicino a me e mi ha detto "oggi ho seguito...".
Io ero veramente orgoglioso di questo, ma la cosa è aumentata quando poi ieri mi sono accorto, reincontrandolo  e parlandogli nel corridoio della scuola,  che non solo aveva seguito la lezione, ma aveva capito la mia strategia di insegnamento!!! "Mi sono accorto che hai puntato molto sull'utilizzo della memoria, sugli schemi, sulle mappe concettuali e sul materiale visivo più che sul testo...".
Questo mi ha fatto capire che, probabilmente, l'ipotesi del voler scegliere un'indirizzo orientato alla didattica non è poi tanto lontana...