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venerdì 6 settembre 2013

una canzone per me...

direi che con questa i Coldplay sono ritornati al vecchio sound...
direi che questa non la dedico a nessuno, non faccio come con "one and only" di Adele, non ci sarà nessuna "challenge accepted" sulla mia bacheca di Facebook...
"Carry your world, I'll carry your world..." devo dirlo io a me stesso...devo portare sulle MIE spalle il peso del MIO mondo, per giusto o sbagliato che sia....
e devo imparare a fare definitivamente a meno della tua mancanza, che ancora mi tortura a volte...sebbene non posso non volerti bene, non ancora...


venerdì 9 agosto 2013

la pianterò mai?

Da un paio di giorni continuo a ripensare all'anno scorso...sarà che è passato un anno da quando ho trascorso quelle bellissime vacanze con Andre...e quest'anno nemmeno il gusto di montare la tenda a San Lorenzo, visto che domenica devo lavorare...
Ieri sera D. e M. hanno ricordato della mattina dopo San Lorenzo, quando ci siamo svegliati e Andre ha fatto il caffé, col suo fornellino....è stato un colpo al cuore. Lo so, non dovrei...ma fa male...
Mi chiedo se mai finirà sto strazio...
nel frattempo, il mio cervello ha deciso di intrattenermi con "Carlo" (nel senso della canzone)




domenica 23 giugno 2013

"Rimuovi dagli amici"

Dopo l'ennesima crisi di pianto, ho deciso di rimuovere Andrea dagli amici di Facebook...
non l'ho bloccato, l'ho solo rimosso dagli amici. Per non stare lì a guardare quando si connette, se c'è, non c'è, cosa fa...
poi dopo lo status di ieri sera che ho letto, forse è meglio così...niente di particolare, ma vedere che lui riesce ad avere la sua vita con gli amici mi fa male...
perché io non ci riesco, perché sono ancora stupidamente innamorato di lui, perché mi manca...mi manca la sua voce, i suoi occhi, la sua barba, la sua faccia, il suo corpo, le sue mani....mi manca....e io non ce la faccio ad andare avanti così....non ci riesco, non ci riesco per nulla...
cazzo....
come si possono buttare via tutti quei momenti belli vissuti insieme? come si può mollare tutto così? io non riesco a capirlo....non ci riesco

giovedì 20 giugno 2013

aggrapparsi....

mi aggrappo anche al pensiero più stupido ultimamente...
da quando lo spettacolo è finito, sono ritornato ai vecchi e tristi pensieri, a sentire la solita mancanza, a dormire male la notte e a ritrovarmi con gli occhi gonfi e sull'orlo del pianto...
mi aggrappo a cose tipo "perché ha ancora la foto che ha scattato qui come immagine di copertina?"...e comincio a farmi i miei soliti film, pensando che significhi qualcosa...
ma significherà davvero qualcosa??


ho girato e rigirato
senza sapere dove andare
ed ho cenato a prezzo fisso
seduto accanto ad un dolore
tu come stai, tu come stai
tu come stai
e mi fanno compagnia
quaranta amiche le mie carte
anche il mio cane si fa forte
e abbaia alla malinconia
tu come stai, tu come stai
tu come stai...
tu come vivi,
come ti trovi
chi viene a prenderti
chi ti apre lo sportello
chi segue
ogni tuo passo
chi ti telefona
e ti domanda adesso
tu come stai, tu come stai
tu come stai
ieri ho ritrovato
le tue iniziali sul mio cuore
non 

ho piu' voglia di pensare
e sono sempre piu' sbadato
tu come stai, tu come stai
tu come stai
tu cosa pensi
dove cammini
chi ti ha portato via
chi scopre le tue spalle
chi si
stende al tuo fianco
chi grida il nome tuo
chi ti accarezza stanco
tu come stai, tu come stai
tu come stai
tu come stai, non e' cambiato niente no
il tempo non e' mai
passato fra di noi
tu come stai, non e' accaduto niente no
il tempo non ci ha mai perduto
come stai
tu come stai, tu come stai
tu come stai...
tu come stai, tu come stai
tu come stai

giovedì 9 maggio 2013

Guardare avanti...

I giorni a Roma con Matteo e Lollo sono stati bellissimi: mi sono divertito tantissimo, anche se continuavo a pensare che l'ultima volta ero lì con Andre...
Sebbene ci fossero i morsi di Lucky, il cagnolino di Matteo, a distrarmi...e ad un certo punto è bastato scoprire di avere un video che mi mandò lui quando, a fine giugno scorso, salii a Firenze in aereo con il biglietto che mi aveva regalato lui per scoppiare a piangere tra le braccia di Lorenzo...
E poi l'altro giorno, dopo un po' di tempo, sono riuscito a risentirlo per telefono: stavolta era lui che tornava da Roma e abbiamo chiacchierato un po'...così, senza un particolare argomento, giusto per sentirsi un po'...
e sono contento che abbia ottenuto dei buoni risultati nella sua carriera e chissà se verrà a trovarmi di nuovo, prima o poi...
anche se come amico, mi basta vederlo...passare un po' di tempo con lui...solo un po'...

domenica 28 aprile 2013

Roma...di nuovo!

Domani riparto per stare 3/4 giorni a Roma...
Sarò ospite di Matteo, di nuovo...e spero la cosa non sia difficile, considerando che l'ultima volta ero a casa di Matteo con Andre...ma devo riuscire ad andare avanti e superare quest'ostacolo, per quanto difficile la cosa possa essere. Non posso vivere ancorato a ciò che è stato: devo pensare a ciò che è ora, cioè al mio presente e a me stesso. Devo pretendere di star bene...
E non so ancora che programma abbiano Matt e Lollo per questi giorni: so solo che domani sera andremo dall'immancabile giapponese (pancia mia fatti capanna!!) e poi boh? Fatto sta che voglio vedere anche i miei amici, in particolare Claudio, Leyla, Fimò, Angelica e Nicola...quindi dovrò trovare un modo per vedere anche loro...
La valigia è bella che pronta, ormai mancano solo le ultime cose che metterò nello zaino domani...

giovedì 18 aprile 2013

And I wish that today was one year ago...

Oggi è passato un anno dal giorno in cui ci siamo conosciuti...
è passato un anno da quel bacio mentre salivi sul treno, da quel bacio con cui ti dicevo "voglio stare con te". E' passato un anno da quella telefonata mentre mangiavo sushi vicino la torre di Pisa, un anno...
ed è passato anche il nostro rapporto. hai voluto cambiarlo, rimanere amici...
Ma non passa un giorno senza che io voglia ritornare indietro, ritornare a guardarti negli occhi e stringerti e dirti che per me sei tutto, porcomondo...
E invece sono qua, ad illudermi che tutto passerà, che troverò una via d'uscita, che sono forte, che posso farcela...
E puntualmente mi contraddico da solo....

mercoledì 10 aprile 2013

E adesso...andate via...

E' finita...
Stasera ho avuto la conferma che non vale più la pena illudersi, che ormai è inutile lottare...
Questo non significa che ci odiamo, che non parleremo più o chissà cos'altro...semplicemente non c'è più possibilità di stare insieme, o forse non ce n'è mai stata....era solo l'entusiasmo dell'inizio...
Anche se ora mi manca tutto questo. Mi manca lui, per quanto ora possa far finta di essere tranquillo, di aver smesso di piangere...mi manca...
Ma forse ha ragione "non eravamo più quello che eravamo all'inizio" da un po' di tempo...forse tutto questo si poteva evitare. O forse doveva semplicemente andare così...

lunedì 8 aprile 2013

Quanto vorrei che tu leggessi queste parole....

Il mio amico Chris ha scritto questo, mentre si parlava del fatto che "i soldi non fanno la felicità", ad un'altra mia amica che ha detto "avessi i soldi comprerei un sacco di biglietti per andare a Napoli dal mio ragazzo...".
E Chris le ha risposto

"ma non è vero, A. la tua felicità è G. il biglietto, in questo momento, rappresenta la vicinanza a lui, e quindi si può definire un po come una cosa immateriale. Perchè la tua felicità è G., anche se foste a chilometri di distanza, non la vicinanza a lui, che è una cosa ben diversa! Certo, probabilmente essergli vicino ti rende più felice, ma non è la cosa principale che ti rende felice. Io mi potrei immaginare povero e felice, pensando che, nonostante i miei sacrifici, potrei avere delle persone, anche solo un paio, che mi amano sinceramente, l'essere in pace con me stesso, avere la capacità di rendermi conto di essere una bella persona...al contrario potrei essere ricco sfondato ed essere estremamente infelice. ricordati che G. ci sarebbe anche se vivessi sotto un ponte. ma avere i soldi senza G....non sarebbe certo felicità."

Quanto vorrei che tu le leggessi queste parole....e spero che, come hai fatto tutte le volte, tu stia passando di qui...stia leggendo tutto...

giovedì 4 aprile 2013

Give up and try...

Tutti a dire che devo staccarmi, che devo distrarmi, che non ha senso piangersi addosso...
Come se fosse facile! Come se ci fosse un interruttore che ti faccia essere felice o triste, dia un colpo di spugna a tutto e ti faccia dimenticare ogni cosa triste...
Come essere sparafleshati da Will Smith in Men In Black...o dal Doctor Who...
Impiega il tuo tempo in qualche modo, fai qualcosa...sì. Ma COSA? Qui c'è poco da fare..posso buttarmi a capofitto nel tirocinio, nel lab di teatro ma una volta finito? Pianti, lacrime, disperazione....
Mi manca sapere che qualcuno teneva a me, che mi voleva bene, aspettare un suo sms o una sua telefonata o pensare che in pochi giorni ci saremmo visti...che fra due settimane avremmo festeggiato il nostro primo anno insieme....e invece...
Invece sono qua a piangere, come un cretino. Mi sveglio e piango, sto qui e piango. Da solo, perché non voglio che nessuno mi veda piangere...E sto male...e la mia glicemia si impenna...e mi fa male tutto. E tremo come una foglia...ma gli occhi rossi sono dovuti all'allergia, allo stare troppo al pc...e le uscite da casa sono per prendere un po' d'aria....non certo perché se cammino, per lo meno, non piango...
Non ci riesco a non stare così....proprio non ci riesco....

martedì 2 aprile 2013

Anche se la nostra "storia", ora come ora, non si può più chiamare tale spero tu resterai ancora qui...in qualche modo...
sarà dura trovare un altro come te...

mercoledì 27 marzo 2013

We can learn to love again

Quante parole vorrei dirti, ora...
Parole che domani, quando saremo faccia a faccia, probabilmente non riuscirò a dirti...
Questa storia mi sta facendo male...e non pensavo potesse farmene così tanto. Non pensavo potessi soffrire per delle semplici parole non dette, per un gesto di carineria non fatto...non pensavo fosse così....
Spero solo che passi, tutto qui...e che passi per il meglio, non che passi perché finisce così...

we're not broken, just bent and we can learn to love again...

mercoledì 13 marzo 2013

Il nostro cammino

E' una lunga strada disseminata di ostacoli, la nostra...
ma voglio camminarci insieme a te. E a nessun altro. Che venga, la vita, a tentarmi giorno per giorno...a propormi strade nuove, scorciatoie o quant'altro...io voglio camminare sulla stessa strada in cui cammini tu...perché è a te che tengo. A te e a nessun altro...e se magari non ti vedrò al mio fianco, sarà solamente perché sto guardando dal lato sbagliato...
Ti amo. Punto.

venerdì 11 gennaio 2013

Io ti amo

Qualche giorno fa ho mandato questo video ad Andre, con questo messaggio...
"l'ho riguardato...e ho ripensato a me e te, per alcune parole che dice...nonostante la lontananza io per te provo gli stessi sentimenti di questi due ragazzi. Tu sei speciale, sei sempre qui quando ne ho bisogno anche se non ci sei fisicamente...sei quello che ha la forza per entrambi, hai una parola giusta per tutto...
Sei la cosa più bella che ho...e non saprei cosa fare senza di te, cucciolo mio...
voglio tanto stringerti forte a me e riempirti di baci adesso...ma li conserverò per quando ti rivedo di nuovo...
basta, sto piangendo...ti amo, pagnottino..."


venerdì 30 novembre 2012

Pagine di noi...

(Oddio, sto titolo alla Giorgiamaura potevo risparmiarmelo!!!)
Comunque, il "diario" su cui io e Andre abbiamo appuntato tutti i momenti della nostra storia, dal primo messaggio sul forum ad oggi, è quasi giunto al termine...
Ormai mancano solo quattro pagine! Ed è già pronto quello nuovo, ovviamente :D
Cioè, cavolo...più di 7 mesi racchiusi in quelle pagine: il primo viaggio a Pisa, la nascita del blog, il campo scout, Londra, Parigi...sembra quasi incredibile!!!
Però è stata un'idea davvero geniale...e spero di poterne scrivere molti altri insieme a lui...

domenica 25 novembre 2012

Quando torni?


Sto aspettando che torni a casa...mi manchi tanto, ieri non ti ho sentito quasi per nulla e mi fa male non sentirti....mi manchi da morire...
So che sono cose che devi fare per forza, ma mi manca la tua voce, il tuo sorriso, i tuoi nomignoli...
mi manchi tu...

domenica 18 novembre 2012

I'm easy...

Sono trascorsi sette mesi....
E' ancora un piccolo pezzo del cammino insieme a te, tesoro...eppure l'abbiamo fatto insieme. Sette mesi da quel bacio, sette mesi in cui ogni santo giorno vorrei tenerti stretto a me, baciarti, coccolarti, sentire il tuo profumo...
Sette mesi in cui ogni giorno son convinto di voler combattere per averti ancora al mio fianco.
Ti voglio bene adoro amo...

martedì 6 novembre 2012

che fine han fatto i black stallions?

Allora? Che fine avete fatto tutti???
Non commenta più nessuno, forse perché anche io non ho scritto nulla di interessante in questi giorni...
Però ora eccomi qua!
Ho passato un bel weekend a Roma, con Andre ovviamente. Ma anche con alcuni amici: pione, Nicola e la sua dolce metà...abbiam fatto un miniraduno del forum. Niente di particolare, un giro per Roma, un gelato da Giolitti e solita cenetta nella solita Base...
E lì ci siam trovati una tavolata enorme in assetto pre-Mucca (o pre-Coming Out)...e un altro ragazzo di colore, però passivissima...
E lì mi è venuto da pensare: dov'è finita la figura dello stallone nero??
Credo che un po' tutti abbiano avuto fantasie sul fare sesso con un uomo di colore, ben messo e soprattutto ATTIVO...
e invece, tutti i gay di colore che ho incontrato ultimamente sono solo passivi!!!
Ma perché???
Ok, ho l'ormone su di giri stasera...sarà che mi manca il mio Andre, mi manca il contatto fisico con lui (in poche parole, mi manca farci l'amore con lui...). E non che a Roma siam stati con le mani in mano...xD

Ok, momento sclero finito...
a bientot!

martedì 30 ottobre 2012

Nuove prospettive...

In questi giorni sia per me che per Andre sono giunte nuove prospettive per il futuro..
Proprio mentre vi sto scrivendo abbiamo scoperto che è stato ammesso alla prova orale per il dottorato di Torino e, sebbene un dottorato all'ombra della Mole significherebbe averlo lontano più di adesso, sono contento per lui...
Nel frattempo, ci siamo messi alla ricerca di offerte di lavoro e sembra che (almeno per Andre) non siano mancate le opportunità. Io, nell'attesa, mi sto dando da fare con gli studi e ho trovato un corso di recitazione tenuto dal mio amico Daniele a cui voglio partecipare...perlomeno sarò impegnato in qualcosa di interessante!
E sto pensando di fare domanda al bando per guide turistiche tenuto dalla mia regione: almeno è un qualcosa in più sul curriculum!
Speriamo in bene...

giovedì 25 ottobre 2012

Paris


Paris...
finalmente è arrivato il momento di partire: sabato scorso ci siamo diretti a Pisa e poi da lì verso Beauvais [per i non francofoni, la pronuncia corretta dovrebbe essere Bovè] e dopo un'ora e mezzo di autobus e un altra mezz'oretta di metro, al nostro hotel...
Eravamo stanchi del viaggio, quindi l'unica cosa che abbiamo fatto è andare a mangiare una "pizza" (pizza su cui sorvolerei...sembrava la Speedy Pizza della Findus...€ 10.50...e una Coca Cola Zero che era praticamente acqua!) e poi a letto...la visita di Parigi sarebbe cominciata per bene la mattina dopo.
E infatti, così è andata: prima tappa del tour il "café des 2 moulins" in Rue Lepic, dove hanno ambientato il film "Il fantastico mondo di Amélie": un café non troppo enorme, con qualche differenza rispetto al film, però per niente male...e anche il caffé era abbastanza buono, almeno secondo i miei gusti...
E da lì, diretti al Sacre Coeur che si ergeva maestoso davanti ai nostri occhi, nonostante un po' di nebbia mattutina che non ha tardato a diradarsi, mentre noi abbiamo fatto un giro all'interno e poi nella zona dei ritrattisti alle spalle della chiesa...
Da lì, metro fino a Pere Lachaise, in cui abbiamo girato per le varie tombe, da Edith Piaf a Chopin, Oscar Wilde, Moliere, Delacroix e alcuni altri...e la mattinata è andata via così...
Subito dopo pranzo, alla volta del Panthéon: altre tombe (Hugo, Diderot, Voltaire, Dumas, i Curie..) e poi la giornata ha preso un risvolto un po' più positivo: abbiamo gironzolato con i miei amici Leyla e Luigi per il Quartiere Latino e Notre Dame (ma solo dall'esterno), per poi fermarci a cena e prendere la metro a Rue de Rivoli.
E lì è successo qualcosa...Andre era appoggiato a me, col mal di schiena..un tizio arriva dalla parte opposta a noi, si avvicina a me dopo avermi guardato per 2/3 minuti e mi fa "vous est tres sexy"  e io son rimasto tipo O.O e gli ho risposto "thanks".
Il giorno dopo, penultimo giorno a Parigi è stato il giorno dedicato alle visite a musei e luoghi storici: siam partiti dal Louvre, dove ho visto le Cariatidi, la Nike di Samotracia, la Venere di Milo, il Codice di Hammurabi e (ovviamente) la Monna Lisa, La libertà che guida il popolo di Delacroix, la Zattera della Medusa e l'incoronazione di Napoleone...per non parlare di Amore e Psiche...
E dopo il Louvre, è arrivato finalmente il momento di visitare Notre Dame...e per tutto il tempo mi sono passate in testa "Bella" "I Clandestini" "Il tempo delle Cattedrali", mentre salivamo le scale a chiocciola delle torri e le porticine minuscole in cui Hugo fa muovere Quasimodo nel suo romanzo...e guardavamo i gargoyles appollaiati sulle torri campanarie...
Che spettacolo! E che belle vedute da lì!!!
E poi lei, la Tour che dal giorno prima si metteva in mostra affinché la visitassimo...e l'abbiamo accontentata!!! E anche lei ci ha mostrato il suo bel panorama su tutta Parigi, il magnifico tramonto stagliato sulla facciata del Sacre Coeur, gli Invalides, il  il Louvre, il Gran Palais e il Trocadero, che ci ha accolto per cena...per poi ritornare ai piedi della Tour Eiffel ormai illuminata e sbrilluccicante per partire con il bateau che ci ha mostrato il lato notturno di Parigi: i palazzi illuminati, i giovani seduti sull'Ile de la Cité, ai bordi della Senna...
E poi, stanchi siam ritornati al nostro hotel...dopo aver preso una buonissima crepe...
E il giorno dopo, dopo aver fatto una fila chilometrica al Musée d'Orsay per poi scoprire da una signora inglese davanti a noi che il Museo era chiuso e che quella gente sarebbe rimasta in fila per ore ignorandolo ci siamo spostati verso la Defénse, il quartiere ultramoderno di Parigi, dove ci siamo imbattuti in quello che sembrava all'inizio un flash mob e si è poi rivelato una manifestazione contro i matrimoni e le adozioni gay...un Family Day in piena regola insomma...
E poi via, verso l'aeroporto e l'aereo che ci avrebbe riportato in Italia....

So che non è un racconto ultradettagliato, ma alcune sensazioni sono difficili da spiegare con le parole...