Che dire? Un film veramente ben fatto...che ricordava un po' l'originale "8 e mezzo", ma con quel tocco di musical in mezzo. Chissà se il grande Maestro Fellini avrebbe scelto quel cast per un remake...
Mi sono piaciuti tutti: dal grande Daniel Day Lewis a Penelope Cruz, a Nicole Kidman, alla stupenda Marion Cotillard (che ho adorato nei panni di Edith Piaf in "La vie en rose"), anche se io avrei scelto Claudia Cardinale per il ruolo della madre di Guido più che Donna Sophia, ma vabbè...
E' un film meraviglioso, ben fatto: belle musiche, bei costumi, tutto bello....è bello questo mix tra la realtà e l'immaginazione di Guido (già presente anche in 8 1/2, in realtà...).
Stupende alcune scene, come la scena di Saraghina, la scena in cui Claudia la sua musa ispiratrice lo abbandona, la scena della canzone cantata dalla madre...e "My Husband Makes Movies", in cui si vede la devozione tremenda e opprimente (per lei) di Luisa [Marion] che si è annullata per stare dietro il marito...
e la scena quasi finale..."I can't make this movie"....in quella mi ci sono rivisto...perché lì Guido si rende conto dei suoi sforzi per star dietro a tutti quelli che gli chiedono qualcosa: la moglie, l'amante, il suo produttore, lo staff e tutti....e non sapere più come andare avanti...perché cerca di accontentare tutti, tranne uno: sé stesso...
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